A cura del Prof. Franco Delfino Cosimo
Viverti accanto
Cammino quando la rugiada
è ancora lucida sull’erba.
Trasale dai piedi nudi il fresco
odore dei campi conosciuti
assolati fin dall’alba vergine
creatura che illumina le ombre.
Respiro l’ansia del nuovo giorno
impietosito dai miei passi
Come il solito vagabondo
ammalato di luce e poesia
tra oscuri bagliori di vita
canto l’amore per la mia donna
È per te che nasce il sole
o mia adorata
è per te che i sogni recitano
amorosi sussurri
è per te che respirano le ore
intristite da arpeggi confusi
A te dedico ancora la mia
dolcissima malinconia
le lunghe notti sognate al chiar
di luna
i segreti sospiri per un nuovo
incontro
la gioia quotidiana di viverti accanto
Luglio 1999