Dom. Nov 24th, 2024
Rocca di Neto sorge a 180 metri sul livello del mare, in prossimità delle rive del fiume Neto che ne ha segnato, attraverso i secoli, le vicende e lo sviluppo. E’ prevalentemente un territorio pianeggiante (circa i 2/3), collinare la restante parte. L’insediamento umano ha interessato soprattutto la zona collinare, in seguito quella piana, estendendosi ulteriormente in piccoli agglomerati o case sparse su terreni bonificati e fertili. Le caratteristiche orografiche e la presenza del fiume hanno determinato lo sviluppo delle attività agricole. Infatti, nell’ultimo cinquantennio da un’economia feudale monoculturale (grano) si è passati ad un’economia prettamente intensiva. La Riforma Agraria, la diffusione dell’irrigazione, la pratica di nuove colture, gli allevamenti zootecnici, la creazione di nuove strade rotabili, l’apertura di varie aziende, la scomparsa della malaria, hanno consentito alla cittadina di migliorare notevolmente l’economia locale che ha subito una crescita alquanto significativa. L’economia di Rocca di Neto è a vocazione prettamente agricola.
Infatti, cereali, colture ortofrutticole, distese di agrumeti, vigneti e uliveti si estendono sulle pianure di Rocca. L’imprenditoria locale si è sviluppata nel settore specifico delle costruzioni ( lavorazione degli inerti, marmifici, lavorazione dei tessuti e dei filati) e dei servizi ( vetrerie, sartorie, infissi, arredi e falegnamerie).
Da recente rilevazione è emerso uno sviluppo notevole del terziario legato in modo particolare alle attività di ristorazione e all’abbigliamento ( ristoranti, pizzerie, negozi vari) con importante ricaduta economica sul territorio.
Nel campo dei servizi sociali è attiva l’attività ecclesiale legata alla presenza delle due parrocchie (A.C.R., GRUPPO GIOVANI). La creazione della biblioteca comunale, che dispone di 3.800 volumi schedati e catalogati, ha consentito la socializzazione e la diffusione del sapere e dell’informazione mediante la fornitura agli utenti di servizi di fruizione, prestito di libri e di materiale multimediale. Anche la biblioteca scolastica della scuola primaria di Via Corrado Alvaro, dotata di 800 volumi e
aperta al territorio, favorisce il processo di rilancio culturale tramite l’approccio sistematico e costante dei ragazzi e degli adulti alla lettura che, nel nostro paese, registra, purtroppo, degli indici ancora molto bassi.
L’associazionismo è legato alla presenza delle seguenti istituzioni: il gruppo delle Misericordie - Rocca di Neto; la Pro Loco Rocca di Neto;il Gruppo parrocchiale U.N.I.T.A.L.S.I.
Gli stimoli sono nel complesso pochi e mediocri: mancano ancora occasioni di incontro, strutture adeguate, aree verdi e parco – giochi per l’infanzia. Negli ultimi anni il centro urbano si è notevolmente allargato per accogliere numerose famiglie provenienti da Crotone, dai paesi limitrofi nonché dai vari paesi extracomunitari. La presenza considerevole di disoccupati e alcuni squilibri socio-culturali hanno determinato il formarsi di casi di devianza giovanile, di emarginazione e di emigrazione di ritorno. Di conseguenza alcuni casi di ripetenza o a rischio di dispersione scolastica, fenomeni di droga, episodi di illegalità e di delinquenza condizionano la vita sociale della comunità.
http://www.ic-roccadineto.gov.it/rocca16/index.php

Di quellinatiaroccadineto

Benvenuti nel Blog personale di Domenico Turco