Figlio di genitori di Rocca di Neto, emigrati in America, nel 1932 dipinse una perfetta imitazione olio su tela della Madonna dell’Immacolata di Murillo.
Come regalo del primo secolo di vita del nuovo paese, il popolo di Rocca di Neto, aspettava da un giorno all’altro l’arrivo da New York del dipinto della Vergine Immacolata.
Una volta arrivato, il dipinto sarebbe stato collocato nel tempietto votivo che, ad iniziativa del Prof. Attilio Gallo-Cristiani doveva sorgere, sulla collina della vecchia Rocca, nel posto dove sorgeva l’antica chiesa matrice. Il Tempio sarebbe stato costruito con l’aiuto finanziario del Popolo di Rocca di Neto ed il generoso contributo degli emigrati di New York.Il Prof. Nicola Umberto Comito aveva conosciuto il suo paese di origine qualche anno prima, quando il governo degli Stati Uniti, per premiare il suo talento artistico, lo aveva mandato a frequentare un corso integrativo di arte nei musei di alcune città europee.