Lun. Nov 25th, 2024
a cura del prof. Franco Delfino Cosimo

" galiare "
Le radici linguistiche del latino e del greco hanno occupato ampio spazio nella nostra tradizione.
Spesso i diversi strati sociali, nel corso dei secoli ,hanno creato un meraviglioso patrimonio attingendo ad avvenimenti o circostanze della loro storia.
" galiare " è un verbo originalissimo, creato dalla meravigliosa fantasia dei nostri antenati .
Significa : "godere ,deliziarsi ,esaltarsi ".
Nel nostro dialetto comprende una somma di atteggiamenti e di intuizioni, che non hanno un riscontro uguale nella lingua italiana.
Quando diciamo che qualcuno si "galia", non abbiamo un 'altra voce equivalente.Tanto è piena di significato!
È una parola che indica gioia, godimento, estasi, insieme a compiacimento ed orgoglio.
Un vero capolavoro!
Proviamo a tracciarne il percorso.
Deriva dal germanico "galier ", da cui è nata la parola francese "gale "
In entrambe le voci il significato pregnante è quello della festa, della gioia, del divertimento.
In italiano riscontriamo con lo stesso significato la parola :gala
" galiare ", da "galier " assume , pertanto, un significato intensivo, molto originale. Lo riscontriamo in altre aree geografiche del meridione.
Si potrebbe pensare anche ad una derivazione da " Gallia " ; infatti Giulio Cesare, nel " de bello Gallico “ descrive le sue imprese alla conquista dello stesso territorio, sul quale i soldati, dopo la vittoria godevano in feste e balli.
In tal caso avremmo dovuto avere : "galliare ".
Nel 51 avanti Cristo, tutta la Gallia divenne una provincia romana.
Tale ipotesi è da escludere perché priva di qualche traccia storica.
Significativo è anche il linguaggio della marina, in cui " la gala di bandiere a bordo " è l'ornamento di bandiere disposte a festoni sulle navi.
Si adornano le stesse in occasioni di festa o in ricorrenze speciali. " galiare "

Di quellinatiaroccadineto

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