a cura del Prof. FRanco Delfino Cosimo
Intimità
Ti ho conosciuta donna
quando ti aprivi alla vita
i tuoi occhi brillavano
sorgenti come l’alba
Ti ho accompagnata
con l’animo trepidante
perché avevo paura
della tua insicurezza
Ora sei tu che sorreggi
il mio essere che vacilla
sotto il peso degli anni
che avanzano sordi
La tua fragilità è diventata
forza costante dell’animo
a cui ogni uomo aspira
per sentirsi sempre vivo